STUFE E CAMINETTI

GRUPPO PLASTICA VOMANO

Stufe e caminetti

Le stufe e i caminetti a pellet o/a legna di ultima generazione possono essere delle valide alternative ai tradizionali impianti di riscaldamento per ridurre i consumi e valorizzare la casa. Di fatto oltre alle stufe classiche esistono modelli che collegati all'impianto di riscaldamento possono produrre acqua calda sanitaria e scaldare i termosifoni. Esistono inoltre modelli che, dotati di apposite canalizzazioni, possono convogliare flussi di aria calda fino a 12 metri di distanza riscaldando così vari locali di una casa.

Stufe e caminetti. Quali dati controllare per scegliere in base alle proprie esigenze

Stufe e caminetti tecnicamente sono dei dispositivi per generare e distribuire calore in un ambiente. Nel tempo le migliorie apportate ne hanno fatto apparecchiature tecnologiche complesse con prestazioni termiche standardizzate. Questo fa si che ora siano confrontabili e valutabili in modo più oggettivo indipendentemete dalla forza promozionale dei vari brand. Vediamo allora i principali parametri da valutare per scegliere nel modo oggettivo una stufa o caminetto.

Tipo di combustibile (legna, pellet e anche gas)
Potenza bruciata /potenza resa in ambiente
Classe di Efficienza termica
Rendimento (rapporto tra consumo e potenza resa)
Il consumo di legna o pellet kg/h
Capacità del serbatoi o della camera di combustione
Grandezza indicativa del locale da riscaldare
tipo di braciere (ferro o ghisa) ed autopulente
Sistemi di distribuire calore (inerzia termica, ventilazione, doppia ventilazione canalizzazione)
Controllo /processo di combustione (combustione controllata in camera stagna)
Compatibilità con impianti idro-sanitario
Conformità alle normative e certificazione
Controllo elettronico, con telecomando o applicazione
Il design

Lo sviluppo tecnologico non ha coinvolto solo l’ottimizzazione dei consumi, la gestione attraverso PLC ed il design. Uno dei temi principali oggetto di studio da parte delle aziende produttrici di stufe a pellet è la riduzione delle sostanze inquinanti nei gas di scarico.

Camini e caminetti aperti o a combustione controllata

In linea di massima nella scelta di un camino o caminetto, possiamo valutare tra due principali tipologie di camini. Vediamo insieme quali sono:

Camini classici aperti
Sono i camini tradizionali presenti nelle vecchie case dove la legna poggiata su un braciere ardeva producendo una “fiamma libera”.
In termini pratici, i camini aperti, pur essendo molto belli dal punto di vista estetico hanno un’efficienza termica molto molto bassa. Di fatto il calore sfruttato, o meglio ceduto all’ambiante, si attesta a circa il 20% di quello prodotto.
Camino chiuso a combustione controllata
Una valida alternativa ai caminetti aperti è costituita dai camini con focolari a camera chiusa. In questo caso, legna o pellet bruciano all’interno di una camera di combustione stagna dove il controllo dell’immissione dell’aria permette di ottimizzare la calorie prodotte ed i consumi. I caminetti moderni sono dotati di bracieri realizzati in ghisa che sviluppano una bella fiamma alta e corposa. La visibilità della fiamma è garantita dall’impiego di vetri termici nella maggior parte dei casi auto-pulenti.
Per concludere possiamo dire che questo tipo di camino rappresenta un ottimo investimento per ottimizzare l’efficienza termica e preservare il piacere del focolare.