General Contractor, servizio chiavi in mano per la tua nuova casa
Quando si decide di ristrutturare o costruire ex novo, si ha a che fare con molteplici interlocutori. Se poco esperti, ci si può imbattere in varie problematiche, anche di difficile soluzione che accumulandosi rischiano di far diventare antieconomico un progetto. L’aumento dei tempi di realizzazione, ritardi nella consegna dei lavori, imprevisti di natura tecnica o burocratica fanno si che vi siano inaspettati incrementi dei costi. La soluzione per ovviare a questo è l’impiego di un“General Contractor” che si occupi in toto della gestione del lavoro.
Vediamo insieme chi è, cosa fa e l’importanza, di questa figura nello sviluppo di un lavoro.
Un interlocutore unico per la gestione di ristrutturazioni e nuove realizzazioni edilizie
Con il termine General Contractor s’intende una figura (professionale o giuridica) che faccia da referente unico nella gestione di lavori di ristrutturazione o nuova realizzazione di edifici civili o opere d’ingegneria di vario genere. Di fatto Il General Contractor gestisce professionalmente le attività previste dal progetto risolvendo i possibili problemi di varia natura insite nel processo costruttivo. Obiettivo: normalizzare il flusso delle attività, coordinando la gestione operativa e il controllo dei costi.
Come anticipato il “General Contractor” può essere un libero professionista o una società a cui vene affidata la gestione lavori siano essi facenti capo ad un soggetto privato o pubblico. Il “General Contractor” infatti può occuparsi sia della ristrutturazione di un appartamento (privato) sia dell’adeguamento degli impianti di un ospedale pubblico.
Cosa fa il General Contractor ?
Nel concreto il General Contractor si occupa di attuare tutti i processi utili alla realizzazione di un lavoro nei modi e nei temp previsti dal progetto.
- Programmazione e progettazione (capitolato lavori, elaborati, relazioni, computi metrici, crono-programma);
- Tempi di inizio e consegna lavori;
- Gestione di tutte le maestranze e dei fornitori;
- Cessione del credito e sconto in fattura;
- Valutazione energetica dell’immobile da ristrutturare, secondo la Legge 10, delle Ape di inizio e fine lavori, del rischio sismico e classe energetica;
- Gestione di tutte le pratiche burocratiche con i vari enti dall’Agenzia delle Entrate e dei vari enti pubblici coinvolti.
Praticamente coordina tutti i soggetti che sono coinvolti nel progetto di riqualificazione e realizzazione lavori come: progettisti, direttore dei lavori, coordinatore della sicurezza, termotecnici, strutturisti, aziende incaricate di eseguire le opere. Si interfaccia inoltre con i responsabili dei vari settori specifici.
Oltre a questo, ha la responsabilità di gestire gli investimenti finanziati per la riqualificazione e di assicurarsi che i vari processi, dalla progettazione alla chiusura del cantiere, fino alla presentazione di tutte le pratiche burocratiche, siano consegnati nei tempi prestabiliti col cliente e nel rispetto delle tempistiche date dalle normative vigenti in ambito edilizio.
Nei casi concordati con il cliente il general contractor si costituisce come unico interlocutore anche dal punto di vista economico. In altre parole si occupa di acquistare sul mercato tutti i beni ed i servizi utili allo svolgimento delle opere, anticipando così i costi. Il committente ha così il vantaggio di interfacciarsi con un unico fornitore provvedendo ai pagamenti nei modi e nei tempi pattuiti contrattualmente.
Il General Contractor ha un compito di grande responsabilità tecnica, gestionale e amministrativa, che agevola il cliente nella gestione di un progetto di riqualificazione energetica.
Come scegliere un General Contractor?
Dopo aver capito chi è, il suo ruolo e come opera un General Contractor, ecco alcuni elementi da valutare per scegliere quale la società o il professionista più indicato alle nostre esistenze:
- Consolidata esperienza nell’efficienza energetica;
- Competenza strutturale e antisismica;
- Esperienza consolidata con imprese edili per la gestione del cantiere e i vari professionisti tecnici di cui si avvale per eseguire i lavori;
- Quali metodi di lavoro utilizza per la progettazione: Il metodo Bim e la modellazione 3D è un plus che non può mancare in un General Contractor affidabile;
- Esperienze pregresse nella gestione unica di edifici da riqualificare;
- Certificazioni specifiche in campo edile e quali sono;
- Da quanti anni presente sul mercato edilizio l’azienda e/o il professionista che si propongono come General Contractor;
- Come gestisce le varie fasi burocratiche e che criteri ha nella realizzazione dei cantieri;
- Valuta la chiarezza delle spiegazioni e la risposta alle tue domande o dubbi.
I Vantaggi di affidare i lavori al General Contractor
I vantaggi di avere un General Contractor sono diversi, fra i più importanti va specificato il fatto che semplifica le procedure di apertura e chiusura dei lavori di un cantiere.
In secondo luogo questa figura troverà soluzioni a problemi che possono verificarsi in corso d’opera durante l’esecuzione dei lavori, proponendo le migliori, nei tempi più brevi ed a costi ridotti quanto possibile.
Il General Contractor, inoltre, valuterà le procedure per snellire le pratiche di cantiere necessarie per legge, ma anche le perizie di efficienza energetica e/o degli impianti da sostituire.
Infine, questa figura è idonea anche alle operazioni di post-manutenzione ordinaria e straordinaria, fornendo anche i vari documenti di conformità della manutenzione stessa.